Faro di fronte alla costa croata |
I fari situati sulle isole e sui promontori croati sono i luoghi adatti alle vacanze particolari e insolite. Scegliete un faro nelle vicinanze dei centri turistici oppure uno tra i fari sul pelago che rappresentano dei veri e propri "paradisi minuscoli" separati dalla fretta e dai rumori della quotidianità.
E' come essere "travolti da un insolito destino nell'azzur mare d'agosto"...
Solo che al posto di una capanna abbandonata nell'isola deserta di Giannini e di Melato abbiamo un imponente e secolare faro, super attrezzato con tv, gas, acqua corrente, elettricità e la presenza di qualche altro affittuario, oltre al guardiano. Il tutto circondato dal mare limpido di Croazia e da una rigogliosa vegetazione mediterranea.
Faro di Savudrija Ubicazione geografica 9 km da Umag, 56 km da Trieste Collegamento in macchina fino al faro Spiaggia 20m, rocciosa, bassofondo corto |
Iniziamo dal faro più settentrionale della costa dell'Istria, Savudrija distante una decina di chilometri da Umag, e una cinquantina di chilometri da Trieste. Si può raggiungere in automobile ed è l'ideale per gli amanti del wind surfing. Il faro di Savudrija è il faro più antico dell'Adriatico, costruito nell'anno 1818. Questo è inoltre il faro croato più a nord, ubicato nelle vicinanze del confine con la Slovenia. Si trova sull'omonimo promontorio, a 30 m dal mare, circondato da spiagge e ristoranti. Dista 9 km da Umago e 56 km da Trieste ed è ben collegato, ci si arriva facilmente in macchina. Attorno al faro c'è un giardino recintato con una ricca vegetazione mediterranea e con lo spazio per parcheggiare le macchine.
L'unità abitativa ha un appartamento con 4 posti letto. Buon collegamento con i paesi permette un regolare rifornimento di tutti i viveri necessari. Con la sua ubicazione l'alloggio si rende particolarmente attraente per gli appassionati di windsurf.
Sapevate che il faro Savudrija è il faro più vecchio dell'Adriatico?Quando il conte austriaco Metternich s'innamorò di una ragazza croata dai capelli neri, ordinò di costruire il faro di Savudrija come un nido d'amore segreto. Per nascondere adeguatamente i due amanti, il faro Savudrija è stato concepito come una proprietà circondata dalle mura e intrecciato con i giardini. La tenuta è circondata dai boschi di pini e tamerici ed è inaccessibile ai passeggeri casuali. La leggenda dice che, putroppo, l'amore del conte non fu realizzato nei giardini del faro perché' l'amante fu morta affinché' il splendido faro fosse finito.
Faro di Sv. Ivan Ubicazione geografica 3 km da Rovigno |
In un isolotto di fronte a Rovinj, il faro di Sv. Ivan. Anche questo adatto per famiglie con bambini e per appassionati di sub. Questo faro, costruito nell'anno 1853, si trova su un'isoletta più a sud dell'arcipelago di 13 isole di fronte alla città di Rovigno. L'isoletta è uno scoglio roccioso della grandezza di 70x50 m, circondata dal mare poco profondo e distante 3,5 km da Rovigno. Bellissimi paesaggi subacquei insieme all'abbondanza di specie ittiche rendono questa destinazione una meta preferita da tutti gli appassionati di pesca, immersioni e luoghi solitari.
C'è la possibilità di mettersi d'accordo con il guardiano del faro per il rifornimento dei viveri con il suo motoscafo. La trasferta in barca da Rovigno dura circa 20 minuti e include sia l'arrivo che la partenza da Sv. Ivan.
Sapevate che il faro di Sv. Ivan na pučini si trova sull'isola maledetta dal doge Veneziano?
Secondo la leggenda, un ducale veneziano navigava in questa zona in maltempo perciò ha promesso a Sv. Ivan (San Giovanni) ad accendergli una candella alta come la torre di cattedrale se lui ed i marinai arrivino sicuramente a Rovigno. Il ducale ragiunse la sua destinazione sano e salvo, ma dimenticò il suo voto. Navigando vicino all'isolotto Sv.Ivan pochi mesi dopo, il ducale si ricordò la promessa che aveva fatto. Improvvisamente scoppiò una grande tempesta e la sua nave era distrutta contro le scogliere e tutta la ciurma, con il ducale veneziano, sono scomparsi nel mare in tempesta.
Faro Veli Rat Ubicazione geografica 32 km (in traghetto) + 9 km (in macchina) da Zara |
Sapevate che per costruire il faro Veli Rat sono state utilizzate 10 mila uova affinché fosse consistente?
Forse questo è il motivo per cui il faro Veli Rat con la torre alta 40 metri è il più bello e il più popolare faro sull'Adriatico. Baie, spiagge, bosco di pini, collegamento con la terraferma e la ricca offerta delle attività è un luogo ideale per il divertimento estivo e la ricreazione nella natura incontaminata. Circa 10 minuti a piedi dal faro c'è una laguna – la zona preferita ai marinai. Una delle attrazioni di questo luogo solitario sono i resti di una barca incagliata nascosta nelle sue acque poco profonde. Popolarità di faro Veli Rat tra i turisti è illustrato in modo migliore con il fatto che la prenotazione per uno dei soggiorni in estate del 2003. è stato effettivamente fatto nel 2000.
Faro Vela Palagruza Ubicazione geografica 123 km a sud da Spalato, 42 km a sud dall'isola di Lastovo (Lagosta) |
Il faro è situato al centro dell'isola sulla collina a 90 m sul livello del mare, perciò il soggiorno in questo faro non viene consigliato alle persone anziane o quelle non in buono stato di salute. Intorno all'isola si estende l'immenso mare aperto che crea una splendida ed eccezionale emozione dell'isolamento dal mondo intero, e il mare che circonda l'isola è noto come il territorio più ricco di pesce di tutto l'Adriatico.
Per via della lontananza dalla civiltà non esiste alcuna possibilità di rifornimento di viveri. Il viaggio in traghetto da Spalato fino a Vela Luka sull'isola di Korcula dura tre ore e mezzo e poi ci sono 46 km in macchina fino alla cittadina di Korcula. Il trasferimento in motoscafo da Korcula fino al faro durata tre ore.
Nel faro e nell'isola di Palagruza ai clienti si offre un'occasione unica: 2 settimane di vita da veri Robinson, lontano dalla civiltà, godendosi la solitudine e scoprendo se stessi.
Il faro ha il suo guardiano.
Sapevate che il faro Palagruza si trova sull'isola con le piante endemiche, fauna ricca, alcuni siti archeologici e numerosi racconti e leggende?
Con due bellissime spiagge, due vecchi sentieri e un faro nella sua parte centrale sopraelevata, Palagruza è una vera e propria isola al mare aperto alla “fine del mondo” che offre a tutti i moderni Robinson Crusoe una grande fuga dalla civiltà. La leggenda dice che l'eroe greco Diomede ha trovato rifugio qui dopo il ferimento di Afrodite nella battaglia di Troia, scappando da lei spaventato dalla sua vendetta. Le scoperte archeologiche confermano questa antica leggenda, mentre le “prove” delle altre storie sono nascoste al fondo del mare a causa della forte erosione. Quindi possiamo solo fare delle supposizioni su un tempio romano e gli altri manufatti. D'altra parte, ci sono dei documenti scritti che papa Alessandro III era stato in Palagruza. Affascinato dalla bellezza dell'arcipelago di Palagruza, il Papa aveva cambiato la sua rotta ed aveva visitato l'isola. Un piccolo pianoro dove gli è stata servita la cena è chiamato il Campo del papa.
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